All'inizio di febbraio, Snapchat ha finalmente ufficializzato l'IPO (offerta pubblica iniziale) con la quale ha dato il via al suo ingresso nel mercato azionario. Il debutto è avvenuto ieri presso la NewYork Stock Exchange (NYSE), piazza protagonista della discesa in campo del titolo SNAP, scambiato a 17$ ad azione, con alle spalle una valutazione iniziale della società stimata in 24 miliardi di dollari.
Il mercato sembra aver reagito con entusiasmo all'ingresso di Snapchat e il titolo è stato accolto con euforia all'apertura odierna, facendo registrare un incremento del prezzo per azione del 40%, che ha portato SNAP ad essere scambiato a 24$ già nei minuti successivi all'apertura delle contrattazioni. Questo ha contribuito a spingere al rialzo le stime del valore della società, ora quotata a 30 miliardi di dollari. Per fornire un paragone, il valore stimato di Twitter ammonta ad "appena" 11 miliardi.
L'IPO ha subito portato nelle casse di Snapchat liquidità per 3.4 miliardi di dollari, una cifra importante che consentirà al social network giallo di disporre di ampi margini per fronteggiare i crescenti costi a cui sta andando incontro. In ogni caso, come fanno notare le fonti, il comportamento degli investitori sembra alquanto anomalo, dal momento che le azioni presenti sul mercato non danno diritto di voto all'interno della compagnia; si tratta, quindi, di un investimento sul lungo periodo, effettuato nella speranza che la crescita di Snapchat continui in maniera sostenuta.