Sharp cesserà la fornitura di pannelli a terzi per spingere i propri TV

L'acquisizione di Sharp da parte di Foxconn sta iniziando a dare i suoi primi frutti anche per quanto riguarda il mercato TV. Secondo quanto riportato da Nikkei, sono all'orizzonte nuovi investimenti per Sakai Display Products (produce i pannelli Sharp), controllata proprio da Sharp e da Foxconn, tramite la sussidiaria SIO International Holding che fa capo al figlio del CEO Terry Gou. La cifra ammonta a 34,9 miliardi di Yen, circa 28 milioni di Euro.

L'operazione prevede inoltre l'acquisto di 436.000 azioni detenute da Sharp, il cui valore è stimato in 17,17 miliardi di Yen, circa 14 milioni di Euro. Foxconn otterrà quindi circa il 53% delle quote, mentre Sharp scenderà a meno del 27%. L'obiettivo finale consiste nel rilancio dei TV Sharp. Si punterà soprattutto sui tagli di grandi dimensioni, sempre più richiesti e più interessanti per i produttori (per via dei maggiori margini di guadagno). Proprio per questo motivo verrà interrotta la fornitura di pannelli TV a Samsung (il primo cliente di Sharp) e ad altri marchi come Hisense.

Il rilancio di Sharp nel mercato TV era un argomento di cui si era parlato anche all'ultima edizione di IFA. Alcune indiscrezioni sostengono che i vertici di Sharp sperano di vendere 10 milioni di unità nel 2017.


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