La Commissione Europea ha impresso una decisa accelerazione sul passaggio della banda dei 700Mhz alla connettività mobile. E' da tempo noto che le suddette frequenze dovranno essere liberate e destinate al 5G. Fino a oggi il termine era fissato dal Rapporto Lamy, che fissava la scadenza al 2020 con due anni di tolleranza (quindi fino al 2022). L'ultima proposta offre però tempi più stretti, con lo scopo di liberare la banda dei 700MHz in concomitanza con l'arrivo dei primi servizi commerciali 5G. La Commissione propone che tutti gli Stati membri attuino la liberazione delle frequenze entro il 30 Giugno 2020.
Per rispettare questo termine, entro il 30 giugno 2017 gli Stati membri dovranno adottare e rendere pubblico un piano nazionale finalizzato ad assicurare la copertura della rete e a liberare la banda dei 700 MHz. Entro la fine del 2017 dovranno inoltre concludere accordi di coordinamento transfrontaliero. Grazie ai piani nazionali la transizione sarà più agevole e si potrà contare su una buona copertura di rete, che contribuirà a colmare il divario digitale e a creare le condizioni necessarie, in termini di copertura, per i veicoli connessi e l’assistenza sanitaria remota.
Günther H. Oettinger, Commissario responsabile per l’economia e la società digitali, ha dichiarato:
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Source: hd-blog
Scritto da admin
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