Con l'imminente arrivo dei processori Ryzen 5, AMD ha necessità offrire il miglior supporto tecnico possibile agli utenti, soprattutto per ottimizzare la nuova piattaforma, che, come tutti si aspettavano, necessita di un certo periodo di rodaggio. Dopo il lancio dei Ryzen 7, AMD aveva garantito degli aggiornamenti imminenti per correggere i primi bug, ma soprattutto per ottimizzare le prestazioni globali e quelle in gaming a basse risoluzioni.
Si tratta ovviamente di un lavoro che l'azienda deve svolgere in tandem con i partner, non solo per lo sviluppo di bios e patch per le schede madri, ma anche con le software house per quanto riguarda l'ottimizzazione dei giochi.
Partendo da questi ultimi, le novità arrivano per il momento da Stardock e Oxide, che, nell'ultima release di Ashes of The Singularity (v2.11.x), sono riusciti ad ottimizzare il gioco, permettendo alle CPU Ryzen di avere un incremento prestazionale di circa il 30%.