Per districarsi nella selva del web sono ormai tanti che fanno l'uso di plugin che bloccano la maggior parte delle pubblicità, un tema particolarmente delicato da trattare visti i riscontri che questo fenomeno ha da entrambe le parti. Opera ha deciso di cavalcare quest'onda integrando questa discussa funzione nell'ultima developer release del browser desktop, una mossa mirata per aumentare l'audience e mostrare i muscoli nei test di rapidità d'esecuzione.
Pare che questa soluzione integrata sia fino al 40% più efficiente rispetto ad un plugin di terzi annesso al browser, almeno così appare dai loro test interni
Il primo controsenso di questa storia si materializza nel momento in cui constatiamo che Opera stessa possiede un'agenzia di pubblicità online, una di quelle che per ovvi motivi metterebbe sulla forca gli ad-block. Naturalmente anche questa soluzione browser arriva con una whitelist, sarà quindi possibile (e doveroso, passatemi il termine) disattivare le funzionalità di blocco della pubblicità per i siti web che si vogliono continuare a supportare. In aggiunta ha inserito anche uno strumento che ci permette di valutare i tempi di caricamento con l'ad blocker acceso e spento.
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Source: hd-blog
Scritto da admin
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