Il protagonista mediatico del Mobile World Congress 2017 è stato il famigerato Nokia 3310, un'ottima trovata che è riuscita a riportare il marchio in cima ai rumors del settore per settimane. Ma quello è un feature phone, rivisitato, ridisegnato, una bella operazione di marketing che ha solo anticipato i diretti interessati di questa nuova generazione.
Il vero interesse di Nokia e di HMD è ovviamente rivolto verso gli smartphone, a partire dall'entry-level Nokia 3 che ho provato in quest'ultima settimana. Ci sono cose che mi hanno convinto e scelte che invece non condivido affatto, per il bilancio complessivo dobbiamo quindi parlare del terminale in tutti i suoi aspetti.
DESIGN E COSTRUZIONE
Back cover non removibile in policarbonato su frame metallico, il modello che ho in prova è quello nero, elegante ed essenziale, con linee che ricordano da vicino i passati Lumia e un'ottima ergonomia. I bordi stondati aiutano molto la presa, il feedback in mano è piacevole, mi piace anche la texture opaca della back cover, impossibile lasciare un'impronta e sporcarla, di contro devo dire che risulta scivolosa.