La conferenza di Electronic Arts si è appena conclusa, di conseguenza gli appassionati della serie FIFA hanno potuto godersi le novità introdotte in FIFA 18. Alcune settimane fa, ospiti di EA in quel di Milano, abbiamo avuto la possibilità non solamente di goderci le varie feature introdotte per l'occasione, ma anche di mettere mano al gioco e testare in prima persona quanto narrato nella presentazione.
Prima di raccontarvi la nostra esperienza è necessario soffermarci sul lavoro di EA Sports, gli sviluppatori hanno lavorato sui dettagli, in modo da proporre ai giocatori un prodotto ancor più curato e in grado di garantire un'esperienza convincente sotto ogni punto di vista.
PRIMA LA TEORIA
Il motore grafico è ovviamente il Frostbite, tecnologia in grado di spiccare grazie a diversi elementi convincenti, soprattutto a livello di animazioni (bug a parte, n.d.SketchT) e di impatto visivo. Ancora una volta i programmatori si sono affidati alla tecnica del Motion Capture non solamente per aumentare il numero dei movimenti a disposizione, ma anche per personalizzare i calciatori presenti sullo schermo. Oltre a un dettaglio grafico in grado di sfiorare il fotorealismo, in FIFA 18 è possibile riconoscere gli atleti dallo stile di corsa. Durante la presentazione sono stati affiancati i modelli poligonali di C.Ronaldo e Benzema, figure in grado di sprigionare una serie di animazioni incredibilmente vicine alla controparte reale.